La Fondazione

La Fondazione per il Centro Studi Città di Orvieto è un istituto culturale che ha per scopo statutario la promozione e la realizzazione di attività di ricerca, di formazione, culturali ed artistiche,  di elevata qualificazione scientifica, consone alla tradizione storica e civile di Orvieto ed utili allo sviluppo sociale ed economico della Città e del territorio circostante.

Le attività formative, post diploma e post lauream, sono svolte in collaborazione con università ed istituzioni culturali e scientifiche, pubbliche e private, in ambito nazionale ed internazionale.

Dal punto di vista giuridico, la Fondazione per il Centro Studi Città di Orvieto è una “fondazione di partecipazione”, istituita dal Comune di Orvieto con atto notarile rogato in data 8 agosto 2000. Non ha scopo di lucro e non può distribuire utili.

Dal 18 ottobre 2006 è provvista di Personalità Giuridica ed è iscritta al n.30/2006 del Registro Prefettizio delle persone giuridiche – Prefettura di Terni, Ufficio Territoriale del Governo.

Il Sistema di Gestione per la Qualità (EN ISO 9001:2015) della Fondazione C.S.C.O. è certificato da BQC – Business Quality Certification (n° di registrazione: 100CN155671770 – 2).

E’ un ente  accreditato presso la Regione dell’Umbria per la formazione superiore, continua e permanente e, quindi, abilitato ad erogare percorsi di formazione professionale.

 

PIANO DI SVILUPPO TRIENNALE 2021 – 2023  

A seguito di un’approfondita analisi del contesto e degli specifici fabbisogni formativi rilevati, la Fondazione per il Centro Studi “Città di Orvieto” si prefigge l’obiettivo d’incrementare e differenziare la propria offerta nei seguenti settori:

  1. Corsi di Master e di Alta Formazione post lauream progettati e realizzati in collaborazione con Università, Istituti di Ricerca, Società Scientifiche, Istituzioni Culturali, ONG e contestuale attivazione, laddove possibile, di tirocini pratici professionalizzanti (stage) presso aziende e pubbliche amministrazioni convenzionate: pianificazione territoriale ed urbana; restauro, valorizzazione e gestione dei beni culturali; design e grafica; energie alternative; tutela dell’ambiente e del territorio; sviluppo locale integrato e sostenibile; comunicazione e marketing del territorio; amministrazione e gestione delle PMI; innovazione tecnologica di prodotto e di processo e sistemi di gestione per la qualità nelle aziende e nella PA; legislazione in materia di sicurezza sui posti di lavoro; ICT – Information and Communication Technologies; sanità pubblica, prevenzione e promozione della salute, salute unica e globale (One Health and Global Health); lingua e cultura italiana per stranieri; lingue UE; studi storici, antropologici, filosofici; scienze sociali, giuridiche ed economiche.
  2. Corsi di formazione professionale superiore, continua e permanente erogati in qualità di Ente accreditato presso la Regione Umbria per la progettazione, organizzazione ed erogazione di percorsi formativi riconosciuti, sia finanziati che non (corsi a catalogo ed altre tipologie).
  3. Corsi di formazione continua e permanente progettati e realizzati di concerto ed in collaborazione con gli Ordini professionali e le Associazioni di categoria.
  4. Servizi e corsi di formazione rivolti ai cittadini ed alle imprese dell’Orvietano e delle aree limitrofe, finalizzati alla formazione di nuove competenze professionali, alla diffusione della cultura digitale e di tecnologie e prassi appropriate al territorio, alla promozione di nuove attività imprenditoriali ed allo sviluppo locale integrato, promuovendo la crescita del “capitale umano” e la valorizzazione delle risorse autoctone.
  5. Implementazione delle attività di ricerca, alta formazione e convegnistica del CERSAG – Centro Regionale per la Salute Globale (tematiche della One Health e Global Health).
  6. Corsi residenziali svolti da Università Statunitensi convenzionate con la Fondazione C.S.C.O. per rispondere con un’offerta competitive alla crescent domanda proveniente dagli Atenei USA interessati a svolgere attività di study abroad in Italia.
  7. Organizzazione di attività convegnistiche connesse con l’attività formative, in collaborazione con Università, Enti di Ricerca, Società Scientifiche, Istituzioni Culturali pubbliche e private.
  8. Organizzazione di iniziative ed eventi culturali ed educativi, anche a carattere ricorrente (es., Orvieto in Philosophia) in collaborazione con altre Istituzioni culturali e scolastiche, a cominciare da quelle attive nel territorio.
  9. Attività di studio e editoriali: pubblicazione del Bollettino sulla situazione economica e sociale dell’Area Interna Sud Ovest Orvietano, quale strumento di analisi delle dinamiche del territorio al servizio delle pubbliche istituzioni e delle imprese; pubblicazione di studi e ricerche e di atti di convegni e seminari.

 

LA POLITICA DELLA QUALITÀ

La Fondazione per il Centro Studi “Città di Orvieto” opera nei settori della formazione superiore, continua e permanente e dell’alta formazione e  dei convegni correlati a tali attività.

Organizza e promuove eventi propri, quali convegni, seminari, momenti formativi, o in collaborazione con partners pubblici e privati. L’ideazione, la pianificazione, l’organizzazione e la realizzazione rappresentano le attività peculiari che permettono alla Fondazione di garantire la qualità dell’evento, quale strumento di comunicazione – relazione.

La strategia della Fondazione vede l’adozione di un sistema di gestione della qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2015 quale strumento per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • ottimizzare e/o riqualificare le proprie attività;
  • fondare l’organizzazione e la pianificazione aziendali su una puntuale valutazione dei rischi e delle opportunità, al fine di eliminare le cause delle non conformità potenziali;
  • riqualificare il personale mediante l’organizzazione e/o la partecipazione a corsi di formazione, seminari e convegni;
  • elevare la cultura della Qualità nelle persone che operano nella Fondazione, coinvolgendole nella conoscenza dell’importanza delle proprie attività;
  • prevenire, ridurre, e/o eliminare cause di disagio, errori, ritardi in quanto causa di insoddisfazione della propria clientela e di costi aggiuntivi;
  • garantire che i servizi erogati, sia quelli formativi che quelli per la convegnistica, siano mirati ed adeguati alle specifiche esigenze del committente e migliorare continuamente il servizio fornito in linea all’esigenza di quanto richiesto;
  • trasferire all’interno dell’organizzazione le “buone pratiche” attuate da organizzazioni analoghe;
  • rispettare tutte le leggi vigenti.

La Direzione si adopera affinché siano disponibili le risorse necessarie per il raggiungimento degli obiettivi prefissati ed è consapevole che l’attuazione di tale Politica richiede l’impegno costante di tutto il personale operativo, per le aree di propria competenza, sia esso interno o esterno alla Fondazione.

Ritiene, inoltre, che i propri collaboratori costituiscano la principale risorsa a disposizione e ne prevede il loro pieno coinvolgimento.

Ritenendo di fondamentale importanza la realizzazione degli obiettivi fissati, il  programma operativo per la qualità sarà monitorato costantemente dalla funzione preposta, che riferirà periodicamente alla Direzione, la quale procederà con un riesame almeno annuale o secondo quando ritenuto opportuno e necessario.

La Direzione inoltre è coinvolta in prima persona nel rispetto e nell’attuazione di questi principi, assicurando e verificando periodicamente che la presente Politica sia documentata, resa operante, mantenuta attiva, diffusa a tutto il personale, resa disponibile al pubblico, nonché ai fornitori di beni e servizi ed ai soggetti che lavorano in nome e per conto della Fondazione tramite affissione in punti visibili della struttura.